30 Giugno 2016 in finanziamenti e bandi

“Fondo futuro”-Finanziamenti Regione Lazio per il microcredito

fondo futuro regione lazio

Con la Determina n. G11756 13/10/2016 la Regione Lazio ha disposto di prorogare i termini per la presentazione delle domande da parte dei destinatari al 16 gennaio 2017 e di prorogare i termini per il trasferimento delle risorse a favore del destinatario al 31 gennaio 2017.

La Regione Lazio con il Bando “Fondo Futuro” rilancia il microcredito e la microfinanza.fondo futuro regione lazio

Fondo Futuro permette l’accesso al credito a un tasso dell’1% a tutte quelle piccole e nuove imprese che per il sistema attuale non sono bancabili e che non potrebbero mai avere accesso al credito per avviare o sostenere un’impresa. Un’opportunità vera per chi vuole aprire un’attività ma non può farlo perché non ha le garanzie per chiedere un prestito.

Nell’ambito di una strategia che mira all’innalzamento dei livelli occupazionali e alla crescita della produttività, rafforzando al tempo stesso la coesione sociale, i finanziamenti possono essere finalizzati a sostenere l’autoimpiego, l’avvio di nuove imprese e la realizzazione di un nuovo progetto di sviluppo nell’ambito di iniziative esistenti ubicate sul territorio regionale.

Sono ammissibili i soggetti con difficoltà di accesso al credito bancario ordinario che rientrano nelle seguenti categorie:

  • microimprese, in forma di società cooperative, società di persone e ditte individuali, costituite e già operanti, ovvero in fase di avvio di impresa che abbiano o intendano aprire sede operativa nella regione Lazio;
  • soggetti titolari di partita IVA, anche non iscritti ad albi professionali, con domicilio fiscale nella regione Lazio

Sono escluse le società di capitali e i soggetti che negli ultimi cinque anni presentino “anomalie bancarie” che saranno puntualmente elencate nell’Avviso (ad esempio: fallimento, bancarotta, …)

Possono accedere al fondo i soggetti operanti in tutti i settori economici, ad eccezione dei settori esclusi ai sensi del regolamento (UE) 1407/2013:
a. imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura di cui al regolamento (CE) n. 104/2000;
b. produzione primaria dei prodotti agricoli;
c. trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli nei casi in cui l’importo dell’aiuto sia fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate, e qualora l’aiuto sia subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari.

Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili del progetto. Il finanziamento richiesto deve avere un valore  minimo di 5.000,00 euro e massimo di 25.000,00 euro. Il rimborso avverrà in rate costanti mensili posticipate, per un periodo previsto per il rimborso che può arrivare fino a 84 mesi (incluso l’eventuale preammortamento).
Costi per il beneficiario:
spese di istruttoria: zero;
– commissioni di erogazione o incasso: zero;
– penale di estinzione anticipata: zero

Se hai un’idea imprenditoriale ed hai bisogno di sostegno per l’elaborazione di un Business Plan necessario per partecipare a questo bando, contattaci!

Per maggiori informazioni su bando:

presentazione Fondo Futuro

POR FSE 2007/2013 Asse I “Adattabilità” – Capitolo A39239

 

 




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