negoziazione debitiSe sono insostenibili, risaniamo i vostri debiti

Debiti, debiti e solo debiti.. Il sovraindebitamento, ovvero la condizione in cui un reddito non ci permette di far fronte ai debiti contratti, è un fenomeno che purtroppo oggi si verifica di frequente. Il consumatore o professionista e/o imprenditore non fallibile non riesce a pagare le bollette, le rate del mutuo, i fornitori o le tasse. Le cause possono dipendere dalla perdita inaspettata del lavoro o dalla riduzione dello stipendio a seguito di crisi dell’azienda per cui si lavora, da una malattia o dal non aver saputo gestire il denaro quando esso era disponibile.

Il professionista

In queste situazioni, in cui l’incapacità di pagare i debiti perchè questi sono superiori al proprio reddito si protrae nel tempo, è importante rivolgersi ad un professionista che possa aiutarci a risolvere la situazione. Esiste in effetti una legge, la legge n. 3 del 2012, che permette di giungere ad un accordo con i creditori , “un patto”, con il quale il debitore si impegna a soddisfare seppur parzialmente i propri creditori sulla base di un piano di ristrutturazione dei debiti. Questa procedura prende il nome di “composizione della crisi da sovraindebitamento”.

Sono soggetti interessati alla composizione della crisi da sovraindebitamento:

  • le imprese di ridotte dimensioni, quando queste non possano fallire
  • gli imprenditori agricoli
  • le associazioni professionali
  • le start up innovative
  • i soggetti persone fisiche non imprenditori

Il piano deve essere elaborato in maniera da rispettare una serie di criteri e di caratteristiche proprie dei debiti ( presenza di ipoteche, pegni, altri privilegi) e richiede l’intervento e la consulenza di esperti sulla materia. Se l’accordo è raggiunto l’organismo di componimento della crisi trasmette a tutti i Creditori una relazione sui consensi espressi e sul raggiungimento delle percentuali richieste dalla legge.

Gli imprenditori agricoli

Una posizione particolare attiene agli imprenditori agricoli i quali, se in stato di sovraindebitamento, possono proporre ai creditori un accordo di composizione della crisi e ristrutturazione dei debiti oppure, se “in stato di crisi o di insolvenza”, ai sensi dell’art. 23, comma 43, D.L. n. 98 del 2011, possono accedere alla procedura degli accordi di ristrutturazione di cui all’art. 182-bis L.F. e alla transazione fiscale.

Noi di Max Audit, dopo aver svolto corsi accreditati in materia di composizione della crisi, siamo in grado di assisterti in questo campo e di fornirti tutta la nostra professionalità per risolvere i tuoi problemi di natura finanziaria.

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