Efficientamento energetico Puglia

In  arrivo 200 milioni per efficientamento energetico di edifici pubblici, case popolari, scuole e ospedali di Puglia. Potranno essere ristrutturati gli edifici già esistenti sia per quanto riguarda l’involucro esterno, sia per le dotazioni impiantistiche, con sistemi di telecontrollo intelligente, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici, oltre all’installazione di impianti di produzione energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo. Infissi, isolamenti murari, sistemi efficienti di riscaldamento e condizionamento sono tra gli interventi
ammessi, con al massimo 5 milioni di euro per ciascun intervento. Ciascun ente potrà presentare fino a tre progetti, con un ipotesi di finanziamento fino a 15 milioni.

Obiettivi

Uno degli obiettivi dell’efficientamento energetico è arrivare alla realizzazione di edifici ad energia “quasi zero”, del tipo passivo, sostenibili anche con l’installazione di building automation e domotica. Si pensi agli ospedali, dove mantenere la corretta temperatura negli ambienti di degenza costa moltissimo e dove spesso le infrastrutture di base come finestre e murature sono fonti di sprechi. Il bando emanato dalla Regione Puglia permetterà di aiutare le amministrazioni e le Asl a risparmiare e a ristrutturare edifici vetusti e non sostenibili.

Le ricadute sul territorio e le imprese

Il moltiplicatore per l’indotto, come affermato da Domenico Laforgia direttore del Dipartimento per lo Sviluppo Economico della Regione Puglia,  per questo settore degli impianti arriva fino a 5: 200 milioni di euro investiti determinano fino a un miliardo di ricaduta sul tessuto produttivo e questo è uno degli ulteriori obiettivi che il bando si propone.

vedi anche : sistema Puglia